Come ormai già da tanti anni, non festeggio la pasqua cercando i conigli e la cioccolata nascosta in giardino, ma cercando i punti nel bosco. Anche quest'anno abbiamo passato la settimana di pasqua in un campo d'allenamento con la nazionale, questa volta in Lettonia ed Estonia.
Abbiamo scelto di andare in questi due paesi baltici per prepararci al meglio ai mondiali di quest'anno che si terranno in Estonia,e anche a quelli del 2018 che si terranno in Lettonia. Quello che non volevamo era trovarci una settimana di freddo (tra -1 e 5 gradi) e neve.... Così, dopo aver passato le ultime settimane a fare allenamento in maglietta e pantaloncini, ho dovuto riprendere fuori magliette termiche, quanti e berretto.
Il vantaggio della neve e il freddo è che i boschi che normalmente sono molto verdi erano proprio belli veloci, e le paludi erano ghiacciate(e con un po' di fortuna si poteva correre sopra il ghiaccio e quindi non bagnarsi i piedi). Per fortuna, oltre a una borsa piena di vestiti caldi ho anche impacchettato tanta motivazione e poche lamentele contro il freddo. Così da brava atleta ho fatto tutti i miei allenamenti senza lamentarmi troppo del freddo! E devo ammettere che con i vestiti giusti non fa neanche così freddo... La cosa bella di questi due paesi, è che in qualsiasi alberghetto si trova una bella sauna calda pronta a scongelarci dopo un allenamento nella neve.
Il terreno è talvolta molto scandinavo, altre volte un po' come a casa. Durante questa settimana si poteva quasi sempre correre dirittto, "seguendo" la linea rossa che collega i punti. Fare le scelte giuste sarà un po' più difficile quando arriverà la primavera e l'estate, e quindi con il bosco più verde. In generale gli allenamenti sono andati bene. Ho sempre fatto qualche errore o qualche scelta sbagliata, ma sicuramente ho imparato molto. Soprattutto con l'allenamento a staffetta nel bosco sono molto soddisfatta, perchè per una volta son riuscita a non farmi sconcentrare dalle avversarie, ma ho fatto bene la mia gara e ho sfruttato i farsta al momento giusto!
Un po' meno contenta sono della sprint-relay che abbiamo fatto all'ultimo giorno nella cittadina di confine Valga/Valka! Sono arrivata prima all'arrivo con 17 secondi di vantaggio, tutta contenta della mia gara, finchè la nostra allenatrice mi fa notare che son passata da un recinto inattraversabile (finto, non c'era niente nel terreno, ma io avrei dovuto vederlo sulla cartina). Così la mia vittoria non era valida. Ma qualcosa di positivo in questo allenamento c'era comunque: i 12 secondi che ho vinto passando dal recinto li ho "portati" fino a casa! Son riuscita a correre 3/4 della gara da sola in vantaggio senza farmi recuperare!
Ora mi aspettano 5 giorni di laboratorio prima di ripartire per il nord... questa volta destinazione Göteborg per correre la famosa 10Mila con il mio club Halden SK! Non vedo l'ora!